Sono solo pensieri buttati giù così, a volte confusi dal tempo e a volte invece finemente intricati tra centinaia di altre situazioni. Il tempo passa e si mangia i ricordi. L’acqua scorre o la nebbia avvolge tutto. Ciò che era vivido si dissolve, e ciò che è attuale si inserisce tra le pagine di questo libro ancora tutto da scrivere.
Tra le mie cartelle svetta una etichetta: “Kathasaritsagara”, in antico sanscrito, significa ‘oceano formato dai fiumi dei racconti’. Una raccolta di poesie, racconti veri o immaginari, testi di canzoni mai musicate, pensieri buttati giù, sogni o incubi, tutto messo su carta da penna o stilografica. Mai trascritto e destinato forse a svanire. Libri mai conclusi e tante idee che aspettano di essere messe nere su bianco, o verde su nero….
Intanto il tempo passa e le dita digitano veloci. Ma i pensieri viaggiano rapidi e tumultuosi, controversi e concreti, effimeri e caotici, ed il tempo passa comunque, a prescindere.